28 feb 2025
Si comunica che con determine dirigenziali n. 161/2024 del 18/01/2024 e n. 183/2024 del 22/01/2024 è stato dato l’avvio alla procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale trasferita ai comuni con popolazione superiore ai 20.000 abitanti, ai sensi della D.G.R. n.1362 del 24/07/2018 e ai sensi dell’art.57 della Legge Regionale n.221 del 2015.
Pertanto, per gli interventi minori ricadenti nei siti area Natura 2000 denominati rispettivamente “Murgia dei Trulli”, identificato con codice IT 9120002, e “Litorale Brindisino”, identificato con codice IT9140002, del territorio del Comune di Fasano il proponente dovrà presentare apposita Istanza di Valutazione di Incidenza Ambientale utilizzando la modulistica approvata e disponibile sul portale SUET del Comune di Fasano.
In particolare, la Procedura di Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA) va attivata per i seguenti interventi edilizi ricadenti nei siti area Natura 2000:
manutenzione straordinaria, restauro e risanamento conservativo,
ristrutturazione edilizia, anche con incrementi volumetrici o di superfici coperte inferiori al 20 per cento delle volumetrie o delle superfici coperte esistenti,
opere di sistemazione esterne, realizzazione di pertinenze e volumi tecnici.
Per quanto riguarda le opere di sistemazione esterne, il DGR 621/2020 individua nello specifico le “opere di sistemazione esterne” di competenza comunale ai sensi dell’art. 57 della L. n. 221/2015. (vedi Circolare Esplicativa)
DOCUMENTAZIONE E MODALITÀ DI TRASMISSIONE
L’istanza per il rilascio del parere di Valutazione di Incidenza Ambientale deve essere trasmessa, assieme alla pratica edilizia (permesso di costruire, SCIA, CILA), al portale SUET del Comune di Fasano allegando la seguente modulistica approvata:
Istanza di Attivazione del procedimento di VINCA (ALL.1)
1-A) Screening V.INC.A. Format Proponente DGR 1515_2021 con relativi allegati (ALL. 2);
2) Dichiarazione VINCA Calcolo Oneri Istruttori (ALL. 3);
3) Dichiarazione SCREENING V.INC.A. FORMAT PROPONENTE (ALL. 4);
4) Dichiarazione liberatoria proprietà industriale ed intellettuale V.INC.A. (ALL. 5);
6) Copia di documento di identità valido (del proponente, del progettista e del valutatore ambientale);
7) Procura speciale, al tecnico incaricato, per la sottoscrizione digitale e la trasmissione telematica dell’istanza, debitamente firmata dal richiedente, utilizzando apposito modello (ALL. 7);
8) Dichiarazione di conformità fra documentazione cartacea ed elettronica;
9) Ricevuta versamento oneri istruttori V.INC.A. stabilita, secondo quanto indicato nell'allegato 1 della Legge Regionale 17/2007, nella misura del 50% rispetto alla tariffa prevista per la procedure di Via e, in particolare, per progetti con importo fino a 200.000 euro, pari a 50 euro, da versare tramite pagamento diretto sul Portale PagoPa. Per progetti di importo superiore si applicano le ulteriori percentuali stabilite nell'allegato 1 della Legge Regionale 17/2007.
Qualora il livello di screening di incidenza si concluda in modo negativo, deve essere attivato il livello II-Valutazione Appropriata che comporta la redazione dello Studio di Incidenza con i contenuti specificati nell’allegato alla DGR 1515/2021, allegando la seguente modulistica approvata:
1-B) Studio di Incidenza – Allegato C della DGR 1362/2018 con relativi allegati;
2) Dichiarazione STUDIO DI INCIDENZA allegato C dgr 1362 2018 (ALL. 6);
PRE - VALUTAZIONI REGIONALI (SCREENING SEMPLIFICATO)
La Regione Puglia, D.G.R n. 1116 del 03/08/2023, ha approvato le pre-valutazioni, ossia screening di incidenza sito-specifici condotti preventivamente per alcune tipologie di interventi edilizi elencati nella stessa D.G.R. (vedi Circolare esplicativa)
Per gli interventi edilizi pre-valutati di cui all’elenco riportato nella D.G.R. n.1116 del 03/08/2023, il proponente, tramite la seguente modulistica approvata, presenta istanza di verifica di corrispondenza alla pre-valutazione regionale:
Verifica di corrispondenza con la pre-valutazione regionale (ALL. 8);
Dichiarazione sostitutiva delle condizioni d’obbligo (ALL.9)
La normativa regionale di riferimento sul tema è la DGR 1116/2023 e le Linee guida nazionali recepite con la DGR 1515/2021.
Per maggiori dettagli consultare la Circolare esplicativa in allegato.
